Se hai un giardino sicuramente ti dedichi alla sua pulizia periodicamente, ma attento a non strappare una pianta in particolare.
Periodicamente il nostro giardino ha bisogno di essere pulito da tutte le erbacce: queste serve per fare in modo che le piante cha coltiviamo non siano soffocate. Infatti alcune erbacce crescono molto rapidamente e possono soffocare le piante coltivate, impedendo loro di ricevere la luce solare necessaria per la fotosintesi. Fai attenzione però alle piante che vai a estirpare.
Certo, un giardino invaso dalle erbacce può apparire trascurato e disordinato, però camminando potresti notare piccole piante che crescono senza alcun aiuto che non sono erbacce. Queste piante spontanee, possono essere più benefiche di quanto si pensi e ti vogliamo parlare proprio di una di queste gemme nascoste, una pianta che molte persone sradicano senza sapere i numerosi vantaggi che offre.
La pianta che non dovresti estirpare nella tua pulizia, se cresce spontaneamente è la portulaca (Portulaca oleracea L.). Si tratta di una pianta erbacea annuale che forma cespi con steli lunghi e striscianti. Le sue piccole foglie verdi, morbide e oleose, e i suoi fiori gialli che sbocciano tra luglio e ottobre, la rendono un’aggiunta attraente a qualsiasi giardino. Nonostante cresca spontaneamente, è possibile coltivarla facilmente anche in vaso se il terreno del tuo giardino non è adatto.
Tutto sulla portulaca la pianta dai mille benefici: sarai un’altra persona
Storicamente, la portulaca è stata apprezzata per le sue proprietà nutritive e medicinali. Sembra infatti che già Jean-Baptiste de La Quintinie, giardiniere di Luigi XIV, la considerasse una “sana insalata”. Ma quali sono alcune sue caratteristiche? Questa pianta è una bioindicatrice, infatti fornisce preziose informazioni sulla natura del suolo, come la compattezza e la carenza di calcio. E le foglie di portulaca sono anche ricche di Omega-3 che favoriscono la salute del cervello, prevengono l’insufficienza cardiaca e trattano la depressione.
Inoltre, forse non sai che è composta per il 93% da acqua, per cui la portulaca è perfetta per mantenere le cellule idratate. Questa pianta era usata fin dall’antica Grecia e si è dimostrata efficace nel trattamento delle infiammazioni della pelle, delle mucose, delle vie respiratorie e delle vie urinarie. Ha anche proprietà diuretiche, è ricca di vitamine A, C ed E, aiuta a ritardare i danni cellulari e a rallentare l’invecchiamento della pelle.
Le foglie di portulaca sono utilizzate per facilitare la coagulazione del sangue, un aspetto cruciale per la guarigione delle ferite. E ancora è una fonte eccellente di calcio, magnesio, potassio e ferro, essenziali per mantenere ossa, denti, muscoli e pressione sanguigna sani. La portulaca poi aiuta a produrre melatonina, fondamentale per regolare il ciclo sonno-veglia.
Le foglie carnose della portulaca possono essere consumate fresche come insalata o cotte. Anche i gambi, simili ai sottaceti, sono deliziosi e aggiungono una nota croccante ai piatti. Quindi, invece di sradicare la portulaca dal tuo giardino, considera di lasciarla crescere e integrarla nella tua dieta. Scoprirai che questa pianta umile, spesso trascurata, può portare numerosi benefici alla tua salute.