Il mese di luglio porterĂ tantissimi altri aiuti economici alle famiglie italiane, in particolar modo agevolazioni per la casa.
Il 2024 è senza dubbio uno degli anni piĂ¹ ricchi di bonus, di promozioni e di contributi della storia recente, una fetta della popolazione italiana ha infatti l’opportunitĂ di richiedere numerosi sconti irripetibili. Ci sono i famosi ecoincentivi statali, grazie ai quali gli automobilisti possono acquistare un’automobile elettrica, ibrida o termica a un prezzo bassissimo.
Il governo ha inoltre introdotto molti altri bonus, come ad esempio quelli per la luce e il gas, per gli alimenti, per le ristrutturazioni della casa, per la benzina, per lo psicologo ecc. Tuttavia, nonostante gli innumerevoli aiuti economici già in atto, gli italiani potranno richiedere altre agevolazioni nel mese di luglio inerenti alle spese per la casa. Vediamo in cosa consistono questi ultimi contributi.
Agevolazioni per la casa: ecco quali sono quelle di luglio
Nel mese di luglio saranno a disposizione tantissimi nuovi bonus per la casa, grazie ai quali una fetta della popolazione italiana avrĂ l’opportunitĂ di ristrutturare degli immobili, di migliorare l’efficienza energetica e di innalzare il livello della sicurezza sismica. Ora, cerchiamo di analizzare i vari aiuti economici introdotti di recente. Il primo è il Bonus Ristrutturazioni, ed è sicuramente uno dei piĂ¹ attesi in assoluto.
Si tratta di un’agevolazione che permette di ottenere una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute per gli interventi sul patrimonio edilizio. Per la precisione, il calcolo viene eseguito su un importo massimo di 96.000 euro per ogni unitĂ immobiliare. Se spendete ad esempio 90.000 euro, allora potrete detrarre 45.000 euro dall’Irpef in circa 10 anni.
Un’altra agevolazione consigliata, che è sempre inerente al mondo della casa, è il Bonus Verde. Quest’ultimo prevede una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per la “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unitĂ immobiliari, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi. In questo caso, l’importo massimo su cui va calcolato l’aiuto economico è invece fissato a 5.000 euro.
Per quanto riguarda il Bonus Barriere Architettoniche, questo prevede una detrazione Irpef del 75% sulle spese sostenute per interventi di eliminazione delle barriere architettoniche. Il tutto è calcolato su un importo massimo che varia tra i 30.000 e i 50.000 euro, a seconda dell’edificio.
Gli italiani che rientrano nei requisiti possono anche richiedere il Sismabonus, una detrazione fiscale riservata a tutti coloro che adottano delle misure antisismiche sugli edifici. La detrazione è al 50% ed è calcolata su una somma massima di 96.000 euro per ogni unità immobiliare. Inoltre è stato previsto il Bonus Mobili, destinato agli acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici. In questo caso, la detrazione va calcolata su un importo massimo di 8.000 euro per il 2023 e di 5.000 euro per il 2024.