Seguendo i consigli dell’ENEA si potrà risparmiare in bolletta pur accendendo i condizionatori per evitare di soffrire le alte temperature.
Il caldo è arrivato e per tante famiglie accendere i condizionatori è un’esigenza. L’importo della bolletta sarà sicuramente più alto, ma un modo per ridurre i consumi c’è e viene segnalato dall’Agenzia Nazionale per le nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile.
La guida dell’ENEA permette di ottimizzare e risparmiare sull’uso dei condizionatori. Nello specifico, l’Agenzia fornisce 14 indicazioni da seguire che saranno molto utili per tantissime famiglie italiane. Nella nostra nazione il 48,8% dei nuclei familiari ha installato un sistema di climatizzazione estiva (51,2% nel Sud Italia) e tanti altri sono in procinto di compiere l’acquisto che li salverà dal caldo estivo.
In alcune grandi città oramai la presenza del condizionatore in casa è indispensabile. A Milano, ad esempio, è impossibile sopravvivere alla calura dei mesi estivi senza il climatizzatore, diventato elemento imprescindibile in ogni ambiente della casa. Più si accenderà l’apparecchio però, più aumenteranno i consumi e i costi in bolletta, a meno che non si riescano a seguire alcuni accorgimenti.
La prima indicazione riguarda la corretta manutenzione dell’elettrodomestico per farlo funzionare in modo adeguato e limitarne i consumi. Un condizionatore che lavora sotto sforzo, infatti, consuma il 30% in più di energia elettrica. In più, se i filtri sono sporchi aumenta il rischio di insorgenza di malattie respiratorie. L’ENEA continua suggerendo di comprare un modello con classe energetica superiore alla A e con sistema di controllo inverter, soprattutto se si prevede di tenere accesso l’apparecchio per diverse ore al giorno.
La spesa iniziale sarà più costosa, ma nel lungo termine si risparmierà. Inoltre i costi si possono ammortizzare grazie agli incentivi attivi fino al 31 dicembre 2024 che permettono di approfittare di una detrazione del 50 o del 65%. L’ENEA indica anche come posizionare il condizionatore. La zona perfetta è nella parte alta della parete dato che l’aria fredda tende a scendere. In più occorre tenere le persiane chiuse quando non si è in casa in modo tale da evitare un riscaldamento eccessivo degli ambienti e dunque un maggiore sforzo del climatizzatore.
In generale la temperatura interna della casa non dovrebbe scendere sotto i 24-26° e la funzione deumidificazione è in molti casi un ottimo metodo per evitare il caldo opprimente. Si potrebbe installare un condizionatore più potente nel corridoio in modo tale da rinfrescare più stanze. Infine sarebbe perfetto, tra le indicazioni ENEA, combinare un impianto a pompa di calore con un sistema fotovoltaico.
Giornalista pubblicista, Web content writer, scrittrice e mediatrice familiare. Laureata in sociologia-analisi delle politiche sociali. Mi occupo della stesura di articoli toccando varie tematiche tra cui economia, salute, tecnologia, attualità. In questo modo posso coltivare la mia passione per la scrittura e cercare di rendere fruibili le informazioni ad un maggior numero di persone.
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