Il primo ospedale al mondo completamente basato sull’intelligenza artificiale, e in grado di rilevare pandemie globali, è già una realtà.
“IA” è la sigla del momento. L’intelligenza artificiale è una tecnologia potenzialmente rivoluzionaria in tutti i campi, compreso quello – anche se non se ne parla così spesso – della salute, perché consente di diagnosticare malattie della pelle, realizzare protesi, eseguire interventi chirurgici robotici e persino rilevare il cancro al seno fino a quattro anni prima che si sviluppi. Ed è proprio in ambito sanitario che è stata messa a punto un’applicazione senza precedenti dell’IA.
L’intelligenza artificiale non si riflette solo nei progressi dell’assistenza sanitaria: anche gli ospedali svolgono un ruolo importante nell’implementazione di questa tecnologia. L’ospedale La Paz di Madrid (Spagna), per esempio, dispone di uno strumento di IA in grado di rilevare e curare le malattie degli astronauti nello spazio. Ma c’è un Paese che ha deciso di fare un ulteriore passo avanti inaugurando quello che è il primo ospedale al mondo basato sull’IA.
“Agent Hospital” in Cina è una clinica virtuale che ha quattordici medici e quattro infermieri generati dall’intelligenza artificiale con l’obiettivo di visitare i pazienti in un ambiente simulato, eseguendo controlli, accertamenti e diagnosi di tutti i tipi (o quasi). In particolare, il personale sanitario virtuale può rilevare pandemie, diagnosticare malattie e pianificare trattamenti con una precisione superiore al 90% e con un’efficienza neppure lontanamente paragonabile a quella di un ospedale “normale”: può trattare ben 3.000 pazienti al giorno.
Che l’intelligenza artificiale possa aiutare i medici a migliorare l’accuratezza diagnostica è fuori discussione. Uno studio pubblicato sulla rivista ‘Nature Medicine’ ha dimostrato che l’IA è stata in grado di identificare le malattie degli occhi con una precisione del 94%, rispetto al 91% dei medici oftalmologi. E un altro studio sulla stessa rivista ha rilevato che un algoritmo di IA è stato in grado di diagnosticare il morbo di Alzheimer con una precisione del 96%, e lo stesso vale per altre patologie.
La tecnologia di IA è inoltre in grado di perfezionare l’efficienza del trattamento, aiutando i medici a individuare quello più efficace, come dimostrato da uno studio dell’Università della California su un gruppo di pazienti affetti da depressione, analizzando tutta una serie di fattori a partire dai sintomi. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista ‘Nature’, un modello di IA ha identificato il cancro al seno a partire dalle mammografie con una precisione del 94%. Basta questo per rendere l’idea della svolta in atto e delle sue ricadute concrete nella vita di tutti noi.
Le famiglie possono ottenere un credito di 40 mila euro senza dover fornire garanzie. Una…
Dopo la brutta chiusura della sua esperienza da tronista a "Uomini e Donne", Ida Platano…
Una delle parti fondamentali e più delicate della nostra auto è il motore. Ecco l'errore…
Doccia fredda per il mercato bianconero: l'asso seguito dalla Juventus appare sempre più distante dalle…
Le persone gelose tendono ad avere un'influenza negativa sulla vita delle altre persone: ecco a…
I bonus relativi all'acquisto di elettrodomestici sono tra i più apprezzati dagli italiani. Ecco un…