Selvaggia Lucarelli nel mirino del Codacons, l’attacco dopo l’intervento a FarWest

Momenti concitati durante FarWest: Selvaggia Lucarelli sbotta contro il presidente del Codacons Carlo Rienzi. Cosa è accaduto.

Scontro in diretta televisiva fra la giornalista Selvaggia Lucarelli e Carlo Rienzi, attuale presidente del Codacons. Tutto è accaduto durante la trasmissione televisiva FarWest, condotta da Salvo Sottile su Rai 3, con tanto di battute e commenti fra sarcasmo e polemica. La situazione si è accesa nel giro di pochissimo tempo, un botta e risposta continuo che ha scaldato e non poco gli animi.

C’è un argomento in particolare che ha scatenato la dura presa di posizione di Rienzi e la conseguente risposta di Selvaggia Lucarelli. La questione va avanti da mesi, ma basta un niente su questo argomento per aprire un dibattito infuocato e dalle opinioni così tanto variegate. Non si tratta in ogni caso di una novità, la situazione è già tesa da molto, ora però lo scontro cambia alcuni scenari.

Carlo Rienzi contro Selvaggia Lucarelli: cosa è accaduto durante FarWest

Ad alzare i toni della conversazione è la questione Fedez. Da un lato Carlo Rienzi, dall’altro Selvaggia Lucarelli e nel mezzo il rapper milanese. Nel corso dell’ultima puntata di FarWest, infatti, si è parlato del “Pandoro-gate” e del ruolo avuto da Chiara Ferragni in questa vicenda al vaglio della magistratura. Negli ultimi giorni però la giornalista ha sottolineato anche l’atteggiamento di Fedez “non completamente cristallino“.

Lucarelli fa alcune precisazioni e parla delle donazioni per bambini malati oncologici e per chi ha subito gravi danni a causa del terremoto di Amatrice. Di tutto punto è arrivata la risposta di Rienzi che ha risposto alle accuse della cronista. “Sulla beneficenza di Fedez non ci risulta nessuna opacità anche perché non ce ne siamo mai occupati, ben venga che qualcuno se ne occupi“, ha spiegato il presidente del Codacons.

A detta di Rienzi, inoltre, da parte della Lucarelli ci sarebbe “un accanimento nei confronti di Fedez“. Non è tardata ad arrivare la risposta stizzita in seguito al commento del numero uno del Codacons. “Sono allibita dalle parole del Presidente del Codacons, parla di accanimento nei confronti di Fedez perché una giornalista gli ha fatto delle domande? Lui ha denunciato Chiara Ferragni in 104 procure d’Italia e parla di accanimento“, ribadisce Lucarelli.

Il battibecco è proseguito e lo stesso Rienzi ha spiegato che la questione Pandoro riguarda Chiara Ferragni e non Fedez. “Ci siamo interessati alla Ferragni perché il Pandoro aveva un cartiglio truffaldino e abbiamo fatto una denuncia a 104 procure della Repubblica e abbiamo ottenuto l’incriminazione della Ferragni”, ha specificato.

“Questo non significa che dobbiamo anche analizzare tutte le donazioni di Fedez. Chiaro? Fate bene a denunciare, ma lasciate fuori noi“. Insomma, la posizione di Carlo Rienzi sembra abbastanza chiara è altrettanto vero però che in passato proprio la vicenda Codacons-Fedez è stata alquanto tribolata.