Ci sono regole specifiche circa cosa non si può portare in valigia quando si prende l’aereo: ecco ciò che non sapevi.
La sicurezza negli aeroporti è un tema di fondamentale importanza, specialmente nell’era moderna dove la minaccia del terrorismo e altri pericoli sono sempre in agguato. Le misure di sicurezza rigorose, infatti, sono progettate per garantire che i passeggeri possano viaggiare in modo sicuro e protetto. Una delle restrizioni più conosciute riguarda il trasporto di liquidi nei bagagli a mano.
Queste restrizioni sui liquidi sono state introdotte nel 2006 dopo un complotto terroristico sventato nel Regno Unito. I terroristi avevano pianificato di usare esplosivi liquidi camuffati da normali prodotti da viaggio per abbattere aerei in volo. Questo evento ha portato a un cambiamento drastico nelle normative di sicurezza aeroportuale.
Attualmente, i passeggeri possono portare liquidi nel bagaglio a mano solo se i contenitori non superano i 100 ml ciascuno e sono tutti inseriti in un singolo sacchetto di plastica trasparente richiudibile con una capacità massima di un litro. Il sacchetto deve poter essere comodamente sigillato e misurare circa 20 cm x 20 cm.
La ragione principale dietro questa restrizione è la difficoltà nel distinguere rapidamente tra liquidi innocui e potenzialmente pericolosi. Anche piccole quantità di alcune sostanze possono essere utilizzate per creare esplosivi, quindi limitare la quantità totale di liquidi riduce il rischio complessivo. Quello che forse non sapevi è che ci sono anche degli alimenti vietati pur non essendo liquidi.
Alimenti vietati ai controlli di sicurezza: non metterlo mai nel bagaglio a mano
Mentre la maggior parte delle persone è consapevole che acqua, bevande e altri liquidi rientrano nel divieto, ci sono alcuni alimenti comuni che possono sorprendere i viaggiatori. Uno di questi è l’hummus, una salsa mediorientale a base di ceci e tahini. Sebbene possa sembrare più una pasta che un liquido, l’hummus rientra nelle categorie di sostanze vietate perché può essere spalmato, versato o spruzzato.
Oltre all’hummus, altre salse come il guacamole o la semplice passata di pomodoro sono soggette alle stesse regole. Questo perché questi alimenti possono presentare caratteristiche fisiche simili a quelle dei liquidi, gel o aerosol, che sono soggetti a restrizioni. Le restrizioni sui liquidi possono essere frustranti per i viaggiatori, specialmente per coloro che non sono a conoscenza di tutte le norme o che ancora vogliono risparmiare.
Secondo una ricerca di ‘The Mirror‘, i fatti, il costo del cibo acquistato negli aeroporti è in aumento, con negozi che applicano tariffe fino al 48% in più rispetto ai negozi tradizionali. Questi fattori hanno portato molti viaggiatori a portare i propri snack in aeroporto. Tuttavia, il desiderio di risparmio cozza con la sicurezza: la consapevolezza delle restrizioni è cruciale per evitare inconvenienti ai controlli di sicurezza.
Infatti, un esperto di viaggi di Ski Vertigo ha spiegato che gli alimenti liquidi o gelatinosi, come burro di arachidi, marmellata o yogurt, sono soggetti alla regola sui liquidi. Questi alimenti possono innescare ulteriori controlli se appaiono sospetti ai raggi X, portando a ritardi e potenzialmente alla confisca del cibo. Adesso che lo sai, fai molta attenzione a ciò che metti in valigia, potresti risparmiarti una bella scocciatura.