I bonus relativi all’acquisto di elettrodomestici sono tra i più apprezzati dagli italiani. Ecco un incentivo riguardante le lavatrici.
Siamo ancora tutti in tempo per poter usufruire del bonus lavatrice. Si tratta di una misura molto conveniente che permette di migliorare e rendere più moderno ed efficiente il nostro parco elettrodomestici. Scopriamo insieme quali sono le cifre da poter ottenere e i requisiti e le date da rispettare.
In questi anni abbiamo visto un proliferare di bonus e incentivi. Soprattutto a partire dalla pandemia da Covid-19, un po’ tutti i governi che si sono succeduti (anche quelli che, teoricamente, sarebbero stati contrari) hanno prorogato le agevolazioni sui più svariati settori. Questo perché, evidentemente, le condizioni economiche del Paese sono ancora in affanno.
Tra i bonus maggiormente apprezzati dai cittadini e dai contribuenti ci sono quelli riservati all’acquisto di elettrodomestici nuovi. Questi incentivi hanno una duplice ratio. La prima è, chiaramente, di taglio economico. Si vuole aiutare i cittadini in difficoltà economica, ma anche le aziende che producono gli elettrodomestici. Insomma, si tenta di far girare l’economia.
La seconda, invece, è di taglio ecologico dato che, anche su input della Commissione Europa, si punta a svecchiare il parco elettrodomestici degli italiani, con l’utilizzo di macchine molto più efficienti sotto il profilo energetico e, quindi, molto meno inquinanti. Il bonus di cui vi parliamo oggi risponde proprio a queste logiche.
Il bonus lavatrice nel 2024: tutto quello che c’è da sapere
Il Bonus lavatrice 2024, in realtà, fa parte del più ampio Bonus mobili ed elettrodomestici. Si tratta di una detrazione Irpef del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, da ripartire in dieci anni. Questo sconto si applica a una spesa massima di 5.000 euro. Per poter accedere al Bonus mobili 2024, è necessario aver effettuato una ristrutturazione dell’immobile iniziata non prima del 1° gennaio 2023.
Le lavatrici, ma anche gli altri elettrodomestici acquistabili, devono avere una classe energetica non inferiore a A per i forni, E per lavatrici, lavasciuga e lavastoviglie, F per frigoriferi e congelatori. Per poter ottenere la detrazione, è essenziale che i pagamenti per i mobili e gli elettrodomestici siano effettuati con metodi tracciabili, come bonifici bancari, carte di credito o debito. I pagamenti in contanti o con assegni non sono validi per ottenere il bonus.
Va detto, comunque, che con il Bonus mobili è possibile acquistare non solo una nuova lavatrice, ma anche altri elettrodomestici e arredi per la casa. Tra questi: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione che completano l’arredo dell’immobile ristrutturato.