Le famiglie possono ottenere un credito di 40 mila euro senza dover fornire garanzie. Una svolta sociale senza precedenti.
Sappiamo che sembra troppo bello per essere vero e che in tanti si chiederanno dove sia la fregatura. Eppure un aiuto economico è richiedibile senza garanzie reali e la somma erogata è molto alta.
Qual è la difficoltà maggiore per le famiglie italiane? Non avere abbastanza liquidità per affrontare le spese necessarie e quelle improvvise. Riuscire ad accumulare risparmi è sempre più difficile considerando l’alto costo della vita e i bassi stipendi. Manca quell’equilibrio indispensabile per vivere in tranquillità, senza grandi eccessi ma comunque con l’opportunità di dormire sonni sereni.
I genitori di tante famiglie vivono costantemente con l’ansia di non arrivare a fine mese, di non poter supportare i figli nello studio o nelle attività extra di socializzazione e di essere messi improvvisamente in ginocchio da una spesa inaspettata. Se dovesse servire ci sono certo le banche che erogano prestiti ma quanti possono contare su una solida busta paga che possa essere una garanzia soddisfacente per l’istituto di credito? Richiedere 40 mila euro, ad esempio, può non essere facile se non si ha un lavoro dipendente ben retribuito o altre garanzie a supporto della domanda.
Come ottenere 40 mila euro senza garanzie con l’aiuto dello Stato: il microcredito
Avete mai sentito parlare del sistema del microcredito? Nasce con l’obiettivo di aiutare i lavoratori autonomi, le piccole imprese con meno di cinque dipendenti e le società di persone con massimo dieci dipendenti. Il microcredito, dunque, è concesso a chi ha una partita IVA e un progetto di attività. I soldi potranno essere utilizzati per comprare beni e materie prime, per pagare il personale, per partecipare a corsi di formazione.
Il microcredito è messo a disposizione dalle banche e non prevede costi di istruttoria. L’istituto di credito assegnerà un tutor presente nelle liste dell’Ente Nazionale Microcredito che aiuterà a creare un business plan. Sull’importo richiesto avrà validità la garanzia dello Stato sull’80% della somma totale. La restituzione del credito dovrà avvenire in massimo sette anni.
Per quanto riguarda il tasso di interesse applicato non ci sono indicazioni normative. Ogni banca potrà proporre un tasso specifico scelto in autonomia. Tra le condizioni di accesso al microcredito un limite patrimoniale da rispettare. Chi supera attivi per 300 mila euro, ha fatturato più di 200 mila euro o ha un indebitamento finanziario oltre i 100 mila euro non potrà accedere al microcredito.
