Nuovo bonus famiglia, arriva il Voucher di sollievo e puoi averlo anche tu: aiuto corposo, a chi spetta

Lo aspettavano in tanti ed è finalmente disponibile: tutte le informazioni sul nuovo voucher di sollievo rivolto alle famiglie.

Il nome è decisamente eloquente e rappresenta una nuova forma di sostegno economico rivolto alle famiglie, introdotto in un periodo non facile dal punto di vista delle spese che ogni nucleo familiare si trova a sostenere e mitigate solo in parte dalle misure messe in campo dallo Stato come l’Assegno Unico figli, il taglio del cuneo fiscale e la revisione delle aliquote Irpef.

Voucher di sollievo a chi spetta
Introdotto il nuovo voucher di sollievo: tutti i dettagli sulla misura – Corrieresardo.it

Si tratta del voucher di sollievo, un tipo di contributo che fa il suo ingresso negli strumenti economici pensati per aiutare le famiglie ad ammortizzare i costi legati alle vita quotidiana, arrivando così a fine mese con minori preoccupazioni. Ma di cosa si tratta nello specifico, quali importi vengono erogati, come è possibile spenderli e, soprattutto, quali sono i requisiti per poterlo ottenere? Di seguito forniamo tutte le informazioni.

Voucher di sollievo: tutti i dettagli sulla nuova misura

Il voucher di sollievo è strettamente correlato ai figli, ma prima di addentrarci nei dettagli della misura è importante sottolineare che è stata disposta con provvedimento dirigenziale e che a dispetto del nome non verrà inviato alcun voucher. Gli importi infatti saranno erogati direttamente con accredito su conto corrente bancario o postale intestato al beneficiario (o cointestato). Al contrario, non sono invece previste erogazioni in contanti o accrediti sul libretto postale.

Voucher di sollievo dettagli
I requisiti e l’importo del nuovo voucher di sollievo per famiglie – Corrieresardo.it

Ancora, qualora si risulti essere insolventi nei confronti dell’istituzione, l’erogazione avverrà mediante decurtazione di un importo pari all’ammontare del debito, andando dunque in tal modo ad estinguerlo; oppure a ridurre l’insolvenza qualora la posizione debitoria risulti superiore al valore massimo del contributo.

Prima di entrare nel merito dei requisiti, aggiungiamo che le domande sono già aperte e che ci sarà tempo fino al 26 luglio per presentare la propria. Ma veniamo ai requisiti: è il comune di Piacenza a proporlo, pertanto il primo riguarda l’appartenenza geografica al territorio per quanto riguarda la residenza.

In secondo luogo questo contributo è pensato per sostenere economicamente le famiglie numerose, il che implica che sono ammessi i nuclei familiari con almeno quattro figli che potranno impiegare il contributo, del valore di 100 euro a figlio, per il pagamento delle utenze per usi abitativi.

Oltre alla residenza da almeno tre anni continuativi nel comune di Piacenza e il numero minimo di figli (compresi minori in affido, a carico fiscale e conviventi), il valore ISEE del nucleo familiare non dovrà essere superiore a 20mila euro. Infine occorre avere un conto corrente bancario o postale.

Impostazioni privacy