L’acqua potabile adesso costerà il doppio. È importante fare molta attenzione all’uso che se ne fa: ecco le ultime novità da sapere.
Tra le risorse che contribuiscono allo sviluppo delle attività umane, l’acqua ha diverse caratteristiche che la distinguono da tutte le altre: è essenziale per la vita, onnipresente ed è disponibile in quantità rigorosamente fisse, dettate dalle leggi di conservazione e dal ciclo dell’acqua.
Il fatto che sia essenziale per la vita sulla terra, rende l’acqua una risorsa ambita più di ogni altra. Basti pensare che la sua scarsità mantiene intere popolazioni nella trappola della povertà e alimenta conflitti politici che alla fine possono portare a conflitti armati. Alcuni studi hanno spiegato che la tariffazione stagionale può essere una soluzione efficace per spingere al risparmio idrico e ridurre i consumi durante i periodi di scarsità.
È proprio da questo principio che si è deciso di aumentare il prezzo dell’acqua potabile. Tale novità arriva direttamente da una grande città che ha deciso di raddoppiare il costo del bene per la popolazione durante il periodo dal 1° giugno fino al 31 ottobre. Parliamo non di un periodo a caso, ma proprio quando le risorse idriche sono più scarse.
Acqua potabile aumenta il prezzo in estate: il tariffario stagionale della città
A introdurre il nuovo tariffario stagionale dell’acqua con l’obiettivo di risparmiare il bene è stata la città di Tolosa che ha deciso di adottare questa misura innovativa e ambiziosa. Il Consiglio metropolitano ha deciso quindi di aumentare del 42% il prezzo dell’acqua dal 1° giugno al 31 ottobre. Gli altri mesi dell’anno, invece, il prezzo del bene sarà ridotto del 30%.
Lo scopo di questa iniziativa è quella di incentivare un uso più responsabile delle risorse idriche nel corso dei mesi estivi, proprio quando la domanda è molto più alta. Tolosa è la prima città a decidere per una tariffazione stagionale dell’acqua, una scelta che potrebbe fungere come modello per altre metropoli che affrontano problemi simili per quanto riguarda la gestione idrica durante l’estate.
Il nuovo sistema di tariffazione dell’acqua non comporterà una spesa aggiuntiva per gli utenti che adottano un consumo uniforme tutto l’anno. Le famiglie che invece fanno un consumo maggiore del bene durante la bella stagione, parliamo di case che hanno giardini e piscine, vedranno un aumento in bolletta significativo. Alcune stime hanno parlato di un rincaro di oltre 83 euro per questi ultimi.